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Editoria: notizie / 15: Bur; Electa. (L’Indice dei Libri -XXVI- Febbraio 2009); 2 di 3.

Posted in editoria, notizie by federico novaro on 26 febbraio 2009

Bur

B

La BUR, nata come Biblioteca Universale Rizzoli nel 1949, allora piccoli volumetti grigio verdi privi d’ogni orpello possibile, è da tempo un marchio editoriale a sé stante, lontano dalla memoria dell’acronimo; pubblica sia ristampe che novità, e la grafica e i formati sono i più diversi, sempre mantenendo la vocazione universalistica, le alte tirature, e i prezzi molto bassi. Più della casa madre la BUR rispetta la sua vocazione alla costruzione, e manutenzione, del catalogo, cedendo poco ai titoli effimeri. In questa linea si inscrive l’avvio di un progetto –che si inserisce nelle sezioni “Classici” e “Classici moderni”, incentrato sulle “grandi opere della letteratura italiana”. E’ una serie di nuove edizioni, condotte su testi critici aggiornati, con apparati inediti, bibliografie e biografie degli autori, note esplicative ai testi, rassegne critiche. Una cura editoriale cui il pubblico italiano è da tempo disabituato se non per edizioni molto costose e presso marchi non generalisti, un buon segnale per l’editoria, soprattutto nel credito che sembra concedere al pubblico. Primi titoli: Il novellino, a cura di Valeria Mouchet; Il Principe, di Machiavelli, a cura di Raffaele Ruggiero; Operette morali, di Giacomo Leopardi, a cura di Luisa Melosi.

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Electa

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Un grande rettangolo leggermente decentrato campeggia sulle copertine della nuova collana di Electa, “Fiori blu”, occupato da una fotografia in bianco e nero, cui sono sovrapposte l’indicazione dell’autore e del titolo; fuori, sopra e sotto, su una larga cornice bianca, sono indicate la casa editrice e il nome della collana; allineate a bandiera sulla sinistra, le voci “collana, autore, titolo, editore” citano il gusto archivistico, ed evocano la natura di strumenti dei testi: “Fiori blu” è una collana di saggistica, che affianca alla forse ipertrofica produzione di cataloghi, titoli di elaborazione teorica, riposizionando la casa editrice in un ambito più ponderato, riannidandola anche fuori dai book shop dei musei. “Una serie di saggi, anche illustrati, capace di stimolare il dibattito intorno al linguaggio della comunicazione visiva, come i piccoli fiori blu sbocciati dal fango nel finale dell’omonimo romanzo di Queneau”. Per ora sono comparsi: A proposito di una scultura di Alberto Giacometti / Il cubo e il volto, di Georges Didi-Huberman e Lo stile documentario in fotografia. Da August Sander a Walker Evans 1920-1945, di Olivier Lugon.

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(Appunti, che qui trascrivo -aggiungendo i links, appare mensilmente sulla rivista cartacea L’Indice dei Libri dal febbraio 2008; è uno spazio nel quale cerco di dar conto di novità editoriali: nuove case editrici, nuove collane, innovazioni significative nella grafica o nei programmi. Per segnalazioni, integrazioni, errori potete lasciare un commento o scrivermi via mail: federico.novaro.libri@gmail.com, grazie)

Articolo apparso su L’Indice dei Libri, n. 2 – XXVI, Febbraio 2009.

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