Italo Calvino, nato il 15 ottobre 1923
Italo Calvino
Il 15 ottbre 2013 è il novantesimo anniversario della nascita.
Nella collana einaudiana “i Coralli” uscirono:
Il sentiero dei nidi di ragno, 1947
Ultimo viene il corvo, 1949
Il visconte dimezzato, 1957 [era uscito nei “Gettoni” nel 1952]
Il barone rampante, 1957
Il cavaliere inesistente, 1959
La giornata d’uno scrutatore, 1963
La speculazione edilizia, 1963
Marcovaldo, ovvero Le stagioni in città, 1969 [era uscito nella “Libri per ragazzi” nel 1963]
La nuvola di smog e La formica argentina, 1965
Su FN, in occasione del centenario della nascita di Giulio Einaudi, l’editore di Calvino per la maggior parte della sua produzione -prima del passaggio a Mondadori-, è iniziato il progetto di mettere in rete tutte le copertine della collana i Coralli; non tutti i titoli di Calvino sono ancora stati scannerizzati, ma presto lo saranno. Per ora, ecco qui sotto quelli messi in rete sin’ora.
Il sentiero dei nidi di ragno, 1947
Il visconte dimezzato, 1957 [era uscito nei “Gettoni” nel 1952]
Il barone rampante, 1957
Il cavaliere inesistente, 1959
La giornata di uno scrutatore, 1963
La speculazione edilizia, 1963
15€ x 48 PAGINE: per una bibliografia degli scrittti di Giulio Einaudi, da Biliohaus
Da qui c’è ben poco da dire se non lo scandalo.
Meritorio anzichenò l’intento.
Giulio Einaudi ha lasciato
qua e là degli scritti
oltre ai libri dell’ultima
parte della sua vita, i Frammenti e il Colloquio,
ma poi ha scritto qui è là, e
se pure certo andrebbe studiata l’opera più
che l’autore,
vedere un po’ come si rappresentava nel suo mestiere
e nel suo essere figura pubblica è interessante.
Ma.
FN ci dice: “ribadite il ma”.
ok: Ma.
15€ x 48 pagine? Quindici?
Una cosa che starebbe in una schermata?
Un libricino che potrebbe
confezionare
pure la cartoleria all’angolo?
Questa, oggi, non è più
editoria:
è sequestro d’informazioni.
Un saluto
da Roma.
A presto, FN
FNkitkit!: tutti i coralli Einaudi (1947 – 1976) in rete!
Dopo una troppo lunga pausa, su FN riprende il progetto di rendere disponibili in rete tutte le copertine (e le quarte) della collana “i coralli” di Einaudi, uscita, nella prima serie, fra il 1947 (É stato così, di Natalia Ginzburg) e il 1976 (L’incendio del Regio, di Mario Lattes).
Una sezione apposita su FN accoglie via via le schede. Per ogni titolo si dà la scannerizzazione della copertina e della quarta, oltre ai dati bibliografici.
Un post contiene la Lista dei titoli, via via aggiornata; per ogni titolo si indica se il titolo sia o meno già reperito, e se sia già stato o meno scannerizzato.
La prima serie de “i coralli” Einaudi comprese 312 titoli (ma più volumi: molte le successive edizioni alla prima, con cambi di copertina; il progetto di FN per ora si attesta alle 1. edizioni), oltre alla difficoltà del reperimento dei titoli, alcuni ormai rarissimi, calcolando 2 immagini a volume, 3 nel caso dei volumi con sovracoperta, per fornire anche la scannerizzazione dei risvolti, sono quasi 800 immagini. Un progetto che prenderà molto tempo, unico forse in rete con queste caratteristiche. (un progetto in parte simile ha reso disponibili in rete le scannerizzazioni delle sovracoperte dei volumi del Club degli Editori disegnate da Munari, le trovate sul sito di Laura Predolini e su quello dell’Aiap)
Per questo FN chiede aiuto a chi crede che la rete sia preziosa -oltre per essere un luogo relazionale- nella sua natura di archivio che rende accessibili ovunque e per chiunque materiali sino ad ora spesso magnificamente conservati ma resi remoti dalla difficoltà d’accesso.
Grazie a Christel Martinod che ha curato la grafica, e a Annalisa Agus che ha stilato le istruzioni, su FN è disponibile un pdf con un piccolo kit di strumenti: l’invito è a contribuire al progetto.
Così, all’inizio del 2012, FN annunciava il progetto:
•
Il 2 gennaio 2012 è stato l’anniversario della nascita di Giulio Einaudi, nato cent’anni prima, il 2 gennaio 1912.
•
FN festeggia chiamando a raccolta lettrici e lettori in un progetto ambizioso:
mettere on-line tutte le copertine (e le quarte di copertine e i dorsi e le sovracopertine e i risvolti) della collana “i coralli” (1947-1976)
•
I coralli Einaudi
312 titoli lungo un arco di poco meno che trent’anni: da Il compagno, di Cesare Pavese ([3], 1947) a Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino ([11], 1947); da Le amicizie particolari di Roger Peyrefitte ([35], 1949) a 63: Palazzo del sogno di James Purdy ([110], 1960); da La morte a Venezia, di Thomas Mann ([61], 1954) a La maison de rendez-vous di Alain Robbe-Grillet ([233], 1966); da Hiroshima mon amour, di Marguerite Duras ([210], 1965) a Infanzia di Nivasio Dolcemare, di Alberto Savinio ([288], 1973]; pochissimi i dimenticati, innumerevoli i titoli stampati ancora oggi, dalla stessa Einaudi, o dispersi sotto altri marchi.
Una collana che fu anche un capolavoro di grafica e di scelte iconografiche, capace di fissare uno standard, di diventare un riferimento ineludibile per i molti anni in cui fu attiva e per gli anni a seguire.
“I coralli” hanno incarnato, forse più compiutamente di altre collane editoriali, un oggetto che, forte per decenni del secolo scorso, ha via via perso importanza e valore. Si tende ora a concentrarsi soprattutto sul singolo titolo, tagliandogli intorno un silenzio che dovrebbe metterlo in evidenza, l’idea di collana perde di significato.
Un po’ per contrastare la tendenza a nutrire i siti di icone-ectoplasma scaricate dai siti delle case editrici, tutte identiche, e che tendono a scarnificare il libro invece che a restituirne la materialità, da sempre FN fotografa i libri, fornendoli di ombre, zoomando sui particolari, girandoseli e rigirandoseli fra le mani.
In questo caso si è preferita invece la scannerizzazione, più affidabile nel rendere leggibili in modo più standard le copertine. Si è pensato poi che questo lavoro sarebbe potuto essere di una certa utilità se non avesse trascurato che un libro ha almeno due facce, e un dorso, e sovente una sovracopertina, dei risvolti; s’è scelto inoltre di non isolare le copertine ritagliandole, bensì di fornirle di un intorno che lasci intuire la materialità del volume, e di contornarle di etichette, con una serie di informazioni di immediata lettura, oltre una scheda il più possibile completa per ogni titolo.
Ma FN da solo non ce la potrebbe mai fare!
Perciò lancia un appello:
Frugate nelle vostre librerie!
Mettete a soqquadro gli scaffali dei vostri nonni e dei vostri genitori!
Buttate in aria le biblioteche scolastiche e di quartiere!
Ovunque cercate un corallo Einaudi
e poi
Scaldate i vostri scanner!
Affilate le vostre forbici dalle punte arrotondate!
Scaricate l’FNkitkit!
l’FNkitkit!
Un kit pratico e veloce
In un unico foglio formato A4
L’unico, il solo, l’originale
un pdf per scannerizzare un corallo Einaudi
dove volete, quendo volete, con chi volete!
Per provare a restituire il senso di quel lavoro -fatto invece di rimandi, di allusioni sottotraccia, di ripensamenti, di tentativi, attraverso i quali la casa editrice dialogava col suo pubblico e contribuiva a formarlo- FN prova a mettere on-line la scansione di tutti i titoli della collana.
•
Ecco; il progetto per alcuni mesi si è dovuto fermare, ma ora riprende, implacabile.
Grazie di cuore a chi vorrà contribuire
FN
I BAMBINI di Corraini (saluti dalla BCBF). 2
Ancora da Corraini sono.
La collana omnicomprensiva di Corraini
chiamata
“Bambini”,
ha nel suo interno un interessante
recupero di forme e intenti di una collana
nata anni prima e sotto un altro marchio editoriale,
cosa non inedita ma infrequente,
per tanti motivi di diritti e di orgogli,
ma con consueto nocumento dell’interesse
generale.
La collana che qui,
senza spirito filologico puro,
viene ripresa è la
“Tanti bambini“, oggetto divertito e divertente,
che Einaudi e Munari si fecero rotolare
fra le dita
per una manciata d’anni (1972-1978).
Quadrati, in brossura,
pagine interne dello stesso cartoncino della
copertina,
libertà assoluta
nel quadrato così a lungo
feticcio
della casa editrice.
Ci furono capolavori,
come la serie dei Cappuccetto dello stesso
Munari (che ora si ritrovano qui)
e anche libri dimenticabili.
Ma l’ardire, il senso piano dello sberleffo,
un’idea grave e civile della libertà,
sembravano precipitare in quelle poche pagine,
che davano un calcio sonoro e squillante
alle copertine cartonate dei Salgari fiammeggianti di belve e palme che allora
si scacciavano,
dagli scaffali neo-Rinascimento,
a calci, lontano dagli spalti del ciarpame di alloggi
da poco cittadini e già stantii e stanchi di cere e polvere e che
ora
dappertutto
rispuntano travestendosi d’avanguardia.
Corraini riprende quel filo,
un po’ lo rivifica,
ma tutto è cambiato intorno.
E qualche volta i nuovi
quadrati Corraini
si limitano a essere libri
bellissimi, ma solo bellissimi.
A presto,
un saluto
FN
Einaudi, Bompiani, Lerici, tre editori ragionano sui libri (1964)
Oltre, e quasi più, dei testi, il libro è sempre stato oggetto di discussioni e ragionamenti infiniti, argomento che porta con sè e riflette lo stato di un Paese, di una comunità culturale.
Mentre venerdì 3 e sabato 4 a Rimini ci s’è a lungo interrogati sugli e-book, in un convegno denso di interventi e di passione, FNlibri, mentre seguiva Ebook Lab Italia su twitter e prendeva appunti, ha postato tre interventi del 1964, comparsi su Alla ricerca del tempo libero, libro inchiesta che si interrogava su un oggetto allora ancora indefinito, e non ancora saturato dall’entertainment; in questa ottica Giulio Einaudi, Valentino Bompiani e Roberto Lerici ragionavano di libri, e si interrogavano su quale fosse il loro destino.
Anche allora era in corso una mutazione, e il libro stava diventando definitivamente un oggetto di consumo, pur se ancora legato alla sua sostanza cartacea le modalità d’uso cambiavano per sempre.
Ci possono ancora essere utili parole di cinquan’anni fa, ora che l’oggetto stesso delle discussione sembra letteralmente sparire dalle mani? Certo siamo in un futuro che allora -e in parte ancora ora, era inimmaginabile, eppure certe divisioni, certe paure, economiche come etiche mi pare possano ancora parlarci.
Qui sotto gli incipit, e i link agli articoli
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